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In viaggio tra le stazioni più belle d'Europa

Sono considerate come luoghi di partenza o di arrivo, luoghi di passaggio attraversati a passo veloce per raggiungere il proprio treno o la persona cara. A volte, in caso di ritardi o scioperi, accolgono le persone anche per molto tempo. Le stazioni ferroviarie sono luoghi in cui ogni giorno transitano migliaia di persone, ma sono anche delle vere e proprie opere architettoniche, antiche o moderne, intrise di arte e di storia. Eccone alcune tra le più belle in Europa.

Antwerpen-Centraal Station, Anversa

Soprannominata dai cittadini locali la “Cattedrale delle ferrovie”, è considerata come il miglior esempio di architettura ferroviaria, in grado di racchiudere stili diversi come il neobarocco, il neorinascimentale e l’art nouveau. È stata costruita tra il 1895 e il 1905, su richiesta di re Leopoldo II, e negli anni ha subito una serie di ampliamenti e modifiche che ne hanno conservato l’aspetto e modernizzato i servizi. La stazione è famosa per l’ampio salone d’ingresso decorato con 20 diversi tipi di marmo, per le scenografiche scalinate laterali, per le monumentali facciate esterne e soprattutto per la cupola alta 75 metri, dalle cui finestre filtra la luce che illumina l’interno con particolari effetti.

Liège-Guillemins Station, Liegi

Con i suoi 200 metri di lunghezza, 73 metri di larghezza e 40 metri di altezza, la stazione di Liegi è la più grande d’Europa e uno degli snodi più importanti del Paese. È stata inaugurata nel 2009, dopo 13 anni di lavori, e rappresenta un vero e proprio capolavoro di architettura moderna che racchiude diversi materiali come l’acciaio, il vetro e i mattoni in vetro-cemento, che la rendono imponente ma allo stesso tempo leggera e trasparente. Definita una specie di “cattedrale della luce”, la stazione non ha una facciata ma si presenta come una piazza aperta, diventando uno spazio pubblico funzionale, facile da percorrere e luminoso.

St Pancras International, Londra

Anche se non è famosa come Victoria Station, è scuramente la stazione più affascinante di Londra. Situata nella parte nord della capitale, tra la nuova British Library e la stazione di King’s Cross, la stazione di St. Pancras è una costruzione neogotica inaugurata nel 1868 e recentemente restaurata. Maestosa all’esterno, con i caratteristici mattoni rossi e le arcate in ferro e legno, all’interno è una delle più moderne e tecnologiche stazioni europee.

Estación de Atocha, Madrid

È la più grande stazione ferroviaria della capitale spagnola e si trova proprio al centro della città. Costruita tra il 1888 e il 1892, si distingue per la struttura del tetto in ghisa e vetro ma soprattutto per il giardino tropicale che ospita al suo interno, composto da più di settemila piante di ogni specie e quattromila metri quadrati di verde con arbusti, tronchi, cespugli, aiuole, rane e tartarughe. La stazione è anche tristemente famosa per l’attentato dell’11 marzo 2004, ricordato con un monumento in vetro alto 11 metri.

Stazione Centrale, Milano

Inaugurata nel 1931 da re Vittorio Emanuele III e restaurata per l’Expo del 2015, è la seconda stazione italiana per grandezza e traffico, da cui partono le linee dell’Alta Velocità e i collegamenti verso l’Europa. Il suo stile è un mix di liberty, art déco e monumentalismo fascista, con sei grandi arcate in acciaio e vetro che proteggono i binari. All’esterno è ricca di statue, ognuna con il proprio simbolismo: le aquile che rappresentano la conquista di Trento e Trieste, i cavalli alati che simboleggiano il lavoro, l’agricoltura, la scienza e il commercio, e il dio Mercurio simbolo del progresso delle ferrovie. Al suo interno racchiude trentamila metri quadrati dedicati a servizi e shopping.

Estação de São Bento, Porto

Costruita nel 1900 sui resti dell’antico convento di Sao Bento dell’Ave Maria ma entrata in funzione nel 1916, è considerata una delle stazioni ferroviarie più belle al mondo. L’impressione severa e signorile della sua facciata viene mitigata, all’interno, da più di 20.000 azulejos che rivestono l’intera sala d’ingresso, che si estende su una superficie di oltre 550mq. Le piastrelle raffigurano, in bianco e in blu, tre temi diversi: nella parte alta della sala viene narrata la storia dei mezzi di trasporto, dalle origini fino alla comparsa del treno; in basso, pannelli di grandi dimensioni raffigurano alcuni episodi della storia del Portogallo; in punti di minore importanza, quali gli interstizi fra le aperture, si trovano scene di vita popolare.

Estación del Norte, Valencia

Situata in pieno centro, a fianco della Plaza de Toros e della monumentale arena, è il fulcro della città dove si fermano treni a lunga percorrenza, treni regionali e linee metropolitane. La stazione, costruita tra il 1906 e il 1917, con le sue influenze moderniste visibili nelle forme e nei materiali, è considerata uno dei palazzi storici più belli della città. La facciata frontale, intervallata da tre torri che sporgono rispetto alla linea generale della costruzione, è decorata con arance, fiori e altri elementi tipici della cultura valenciana. La decorazione degli interni dell’edificio è composta da ceramiche smaltate e mosaici e nella hall si può leggere l’augurio di “Buon Viaggio” in 45 lingue diverse. Al suo interno si trovano ristoranti, bar, negozi e persino un ostello.

Amsterdam Centraal Station, Amsterdam

Si trova nel cuore della città, all’interno di un bellissimo palazzo, costruito tra il 1881 e il 1889 su una serie di tre isole artificiali e più di 8.000 pali, ed è la principale stazione ferroviaria della capitale olandese. L’edificio, costruito in stile neogotico e rinascimentale, presenta una facciata in mattoni rossi con numerosi bassorilievi che raffigurano il commercio, la navigazione e l’industria. Ai lati della facciata centrale spiccano due torri dell’orologio le cui lancette indicano l’ora e la direzione del vento. All’interno si trova l’ex sala d’attesa in stile liberty, che oggi ospita il Gran Cafè, e la Koninklijke Wachtkamer, la “sala d’attesa reale”, a cui è possibile accedere solo in occasioni speciali.

Gare de Lyon, Parigi

Costruita nel 1900 in occasione dell’Exposition Universelle di Parigi, è la stazione più conosciuta della città, anche se solo la terza per flusso di passeggeri. È situata nel XII arrondissement, non lontano dalla Place de la Bastille, ed è un importante centro ferroviario sia per i treni regionali e nazionali che per quelli internazionali. Costruita su più livelli, è considerata un esempio di architettura contemporanea. Caratteristica è la Torre dell’Orologio, simile al Big Ben di Westminster, situata su un angolo dell’edificio e alta ben 67 metri, che funziona ancora con il suo meccanismo originale. All’interno della stazione si trova uno dei più bei ristoranti parigini, Le Train Bleu, caratterizzato da saloni rivestiti di vetrate, stucchi decorati e raffinate pitture.

Haydarpaşa Tren Gari, Istanbul

Costruita nel 1871 per volere del sultano Abdülaziz e ristrutturata completamente a partire dal 1906 da ditte tedesche, è stata il terminal ferroviario più attivo del Medio Oriente. Per la sua costruzione sono stati utilizzati gli strumenti più avanzati dell’epoca, come il martello a vapore, e le decorazioni interne ed esterne sono state realizzate anche da maestranze italiane. È una sorta di castello rinascimentale che si erge dalle acque del mare di Marmara ed è circondato dal porto commerciale e da edifici imponenti: è sostanzialmente un punto di scambio tra treno, auto e battello. Attualmente la stazione non è funzionante per i lavori di ammodernamento della linea ferroviaria, ma può essere comunque visitata.